Club del Sole Resort Tenuta Primero

Un vero angolo di paradiso! Tante attività per i bambini e i genitori, tra cui uno spettacolare campo da golf. Alloggi super confortevoli e immersi nel verde. Abbiamo pernottato in formula pensione completa e apprezzato moltissimo la varietà e qualità delle portate, in particolare quelle per i bambini. Grazie a tutto il personale per l’accoglienza e la cordialità. A pochi minuti suggerisco una visita alla Basilica di Aquileia, un vero gioiello da scoprire! Torneremo sicuramente!

Ho soggiornato in un Cottage PREMIUM e la sensazione e' proprio quella di stare in un nido confortevole, nonostante fuori facesse freddo e tirasse un vento fortisismo. Gli spazi sono sfruttati in maniera accurata e piacevole, la pulizia e' ineccepibile. Lo spazio esterno, per quanto possibile (noi l'abbiamo potuto sfruttare poco) e' davvero bello. Il panorama salendo sopra l'argine di fronte al cottage e' bellissimo e suggestivo, certo il mare non e' di quelli da faci il bagno ma ha il suo fascino. Personale gentilissimo. Colazione buona e abbondante ristorante con proposte molte semplici, adatte piu' alle richieste di una clientela straniera (che la fa da padrone qui) che a palati molto esigenti come quelli mio e di mio marito. Ci tornerei sicramente. Possibilita' di noleggio bici per raggiungere Grado usando la comodissima e sicura pista ciclabile.

Rispetto ad anno scorso, che abbiamo soggiornato al Club Del Sole di Orbetello, a Tenuta Primero abbiamo trovato un camping davvero molto curato e pulito. Mangiato squisitamente al ristorante, ma il ristorante si trova poi al primo piano, su una terrazza stupenda, ma ci si arriva solo a piedi, senza ascensore, i passeggini sono da lasciare di sotto e portare i bambini in braccio. Difficoltoso anche per persone anziane o per persone disabili. Il ristorante inoltre era molto distante dalla arena dove si svolgeva l'animazione serale. Ma è qui che viene il peggio, babydance praticamente solo in tedesco e tutta l'animazione era solo in tedesco. Alle 22 era già tutto finito e il silenzio regnava nel campeggio. La piscina, quella dei piccoli, niente da dire, tutto bene. Ma l'altra lasciata con il cemento grezzo e ruvido rendeva la piscina scura, non si vedeva dove si mettevano i piedi e quindi rischio poi di sbattere negli scalini o peggio per i bambini di andare dove non toccano. Mio figlio e mio marito si sono scorticati stando a sedere nelle zone dell'idromassaggio grattando con i gomiti sulle pareti. Inoltre su alcune pareti interne della piscina è cresciuto il muschio (nero e scivoloso). Mancano i bagni e accedere con un passeggino (o peggio ancora con una carrozzina per disabili) risulta difficoltoso dato che ci sono sempre 2 scalini per arrivare alla piscina grande e al bar. Lasciamo stare il mare. Ci siamo fiondati al mare appena arrivati e ci siamo rimasti malissimo, piena zeppa di alghe (poseidonia) che rendeva davvero disgustoso immergersi in mare, quindi abbiamo rinunciato. Solo agli stranieri probabilmente questa cosa non crea disturbo, perchè c'erano solo loro al mare. Abbiamo quindi deciso di spostarci sempre a Grado per trovare un mare almeno decente senza alghe (trovato a Grado Spiaggia Principale e a Grado Costa Azzurra; Grado Pineta stesso problema del mare del resort, solo alghe). Non posso dare un voto negativo, perchè il luogo è pulito e ben curato e gli alloggi davvero puliti e in ordine, ma tutto il contorno ci ha davvero delusi (mangiare a parte), anche se per la cifra pagata mi sento un po' presa in giro. Se con quei soldi anno scorso abbiamo sfruttato una settimana intera all'interno del villaggio, quest'anno solo per dormire e mangiare mi è sembrata una cifra eccessiva. Tutto il campeggio funziona in questo modo e probabilmente continuerà a lavorare così solo grazie a clientela straniera (prevalentemente tedeschi e austriaci). Rapporto italiani stranieri 1:10. Anno scorso ad Orbetello il servizio di animazione, piscina, spiaggia era molto migliore. Sicuramente non torneremo qui in Friuli. Club del Sole è comunque una garanzia, quindi se vorremmo trascorrere le nostre vacanze con loro cambieremo sicuramente meta.

Sono ormai anni che frequento il Primero, non da turista che pernotta ma da cliente locale del ristorante e del bar Marina Yacht Club. È sempre stato uno, se non il, dei miei posti preferiti nella zona per l’atmosfera rilassante e la cura degli ambienti, ristorante e bar sono splendidi, si mangia/beve bene e si gode di un’ottima vista sulla laguna. Quest’anno la tenuta è stata acquisita dal Club del Sole, dunque sono cambiate alcune regole: non si può più entrare in auto, non si può più accedere al ristorante (che, tra l’altro, ora è solo a buffet o pizza). Ho chiamato diverse volte per avere informazioni in merito agli orari di apertura dei locali sopracitati e per capire se fosse possibile prenotare e tutte le volte mi sono state date informazioni confuse e talvolta contraddittorie: “è possibile entrare ma solo pagando l’ingresso giornaliero”/“è possibile entrare senza pagare l’ingresso ma solo se ci si trattiene poco” (cosa significa poco? Ci sono orari? Nessuno ha saputo rispondermi)/“forse il ristorante aprirà agli esterni in bassa stagione” (ma come “forse”?), etc. Ieri sera, essendo già a Grado, ho deciso di provare a passare. La receptionist mi/ci lascia entrare gratuitamente per andare al bar, lasciando l’auto fuori, e mi dice che non ci sono limiti di orario per poter rimanere all’interno della tenuta. Raggiungiamo il bar a piedi, felici di essere dentro, arriviamo lì ed è… chiuso. Scocciati, torniamo indietro (altri 10 minuti di passeggiata con 40 gradi fuori - perché, appunto, ora non si può più entrare in macchina, e pensare che fino all’anno scorso parcheggiavo direttamente fuori dal bar…), andiamo alla reception, facciamo presente che il bar è chiuso e la ragazza ci risponde: “…ah sì? Ah. Ah sì, apre solo nei weekend”. Nessuna scusa, nessun dispiacere, sguardo impassibile. Siamo andati via perplessi e insoddisfatti, ma com’è possibile che in reception non conoscano gli orari di apertura dei loro locali?! Insomma: il Primero era il fiore all’occhiello dei campeggi di Grado. Andando avanti di questo passo finirà per essere il fanalino di coda… No comment. Rivedete il personale e le regole perché tutto ciò è assurdo.

Abbiamo soggiornato solo una notte e siamo scappati, poiché avendo un cagnolino che non era possibile portare in spiaggia e nemmeno in piscina, abbiamo dovuto lasciarlo in casa senza clima poiché l'alimentazione viene data con le chiavi che servono a chiudere casa. La temperatura in questo periodo sta raggiungendo i 40 gradi. Inoltre, avevamo richiesto la mezza pensione e ci è stato detto che non è possibile visto che al ristorante non riescono a gestire il numero di clienti. Gastronomia chiusa. Il villaggio nel complesso non è male.

Pessima esperienza al ristorante! Prezzi fuori da ogni logica per il servizio ed il cibo ricevuto! I bambini hanno pagato 25 euro in cambio di 1/4 di pizza ed un bicchiere d’acqua,nemmeno la bibita! Hanno preteso il pagamento elettronico vietandoci di pagare con denaro contante, omettendo il fatto che sia stabilito dalla legge! Una vergogna, una ladrata! Fate schifo