Utente ospite
15 marzo 2023
Abbiamo soggiornato presso l’albergo dal 25.2 al 4.3 2023 e ci siamo trovati benissimo. La posizione dell’albergo è splendida perché, pur essendo comodo e raggiungibile anche senza auto come siamo noi, è posto fuori dalle strade principali del paese, trovandosi all’imbocco del percorso circolare che porta ai laghetti di Fiè e dove praticamente non possono passare auto; davanti e dietro ci sono solo prati per cui la pace è garantita. Il personale tutto è cortese e competente ad ogni livello e anche la cucina è buona; a tal proposito ci permettiamo di dissentire con quanti hanno affermato che le porzioni sono scarse e non c’è cucina tirolese. Diciamo che la cucina è abbastanza gourmet e raffinata, ma comunque nel menù c’erano sempre un paio di piatti tirolesi, presentati in modo un po’ più elegante che nei ristoranti in quota. Altro discorso è l’acqua: qui effettivamente far pagare 3,50 € una bottiglia di acqua depurata e gassata da 66 cc ci sembra un po’ eccessivo (prezzo al litro =5,30 € - cos’è acqua miracolosa?) La spa è bella con un panorama splendido, peccato per la piscina che pur essendo veramente bella è di fatto inagibile data la maleducazione di chi la frequenta che, malgrado i cartelli ben visibili, non insegna ai propri figli a comportarsi civilmente, evitando di fare tuffi e schiamazzare, trasformando l’ambiente, ovviamente al chiuso, nelle malebolge dantesche. La camera “standard” nella dependance ci ha lasciati stupefatti: non ha nulla da invidiare ad una suite, essendo dotata di 2 ambienti separati, due balconi, un bagno spazioso con vasca intera e due lavabi, pavimento in rovere , cabina armadio più un secondo armadio, scrittoio più tavolino. Bella, veramente bella Ora però veniamo ai nei di cui al titolo: 1 - una camera splendida come quella descritta non può, in un albergo 4 stelle, presentarsi con un divano come quello che vedete in foto. Basta un copridivano da pochi soldi per evitare una cattiva impressione simile! 2 – la tenda nella vasca/doccia, nooo! Fa troppo albergo della stazione negli anni ’80. Anche qui, se proprio non si vuole mettere uno scorrevole con il vetro, mettetene almeno uno in plexiglass (sempre per il discorso delle 4 stelle) 3 – sotto le gambe delle sedie e dei tavoli presenti in camera sarebbe buona cosa mettere dei feltrini onde evitare in primo luogo che si rovinino i pavimenti in rovere e in secondo luogo che i maleducati di cui sopra trascinino gli stessi alle 6,30 del mattino fino alle 12,30 della notte (vi assicuro, quelli sopra la nostra stanza n. 612 l’hanno fatto per tutto il nostro soggiorno) Vi ringraziamo comunque per l’ospitalità e la gentilezza dimostrata e speriamo di rivederci in un prossimo futuro. Maurizio e Patrizia