Utente ospite
1 settembre 2023
Siamo stati una sola notte ad agosto in questo meraviglioso hotel. Essendo in 4, abbiamo preso 2 camere attigue nella casa del laranjal (aranceto). Le camere hanno una bella veranda all'ingresso, sono spaziose, dotate di tutti i comfort, A/C perfettamente funzionante, letto ampio, comodissimo, con topper molto spesso. A disposizione gratuitamente macchinetta del caffè, bollitore, bottigliette d'acqua e una bottiglia da 375ml di Porto Ruby LBV. Desta qualche perplessità la disposizione del bagno scomposto con doccia e lavandino da una parte, senza separazione dalla camera, e il WC dall'altra (questo sì fortunatamente con porta). Il top è comunque la location, splendida, immersa nella valle del Douro, nella loro immensa tenuta di viti e ulivi, con una vista mozzafiato sul Douro e i terrazzamenti. Ancor più sensazionale è ammirare questo panorama dalla piccola inifinity pool: una vera chicca. Le camere, reception e area ristorante sono dislocate in edifici separati, tutti raggiungibili facilmente a piedi. Solo per la piscina bisogna fare un po' più di strada in discesa (e quindi al ritorno in salita) dalla casa del laranjal. L'accoglienza molto cordiale. Siamo stati accompagnati in camera da una giovane persona dello staff che ci ha spiegato la struttura e le regole dell'hotel. Ci hanno anche dato una piacevole audio-guida per poter percorrere i sentieri all'interno della tenuta. Ne abbiamo fatto uno al mattino presto, per evitare il caldo, nelle vigne. immersivo! Così si tocca con mano da vicino il lavoro che sta dietro a una bottiglia di vino. Anche il loro museo-centro di interpretazione è ben fatto. La colazione non ne parliamo: stupefacente. Il servizio è alla carta, scelto al momento al mattino, ed è di primissima qualità. Anche la cena è stata di ottimo livello, con prezzi tutto sommato in linea con la qualità e l'esclusività della Quinta. Insomma, il nostro unico rammarico è di aver soggiornato una notte sola in questa oasi paradisiaca di pace, relax e coccole.