Utente ospite
13 maggio 2024
Esperienza fantastica, per questo ci tengo a raccontare tutto: con la mia compagna abbiamo prenotato tramite il sito dell'ecoparco, c'è stata qualche difficoltà nel pagamento della caparra dal sito quindi abbiamo contattato Monia che è stata super gentile e disponibile in tutto risolvendo facilmente. Arrivati in agriturismo ci ha accolto Claudio molto gentile simpatico e genuino! Nonostante inizialmente non fosse molto chiaro che avevamo intenzione di fare l'escursione a cavallo si sono immediatamente attivati tutti per renderci felici. Claudio ci ha poi accompagnati fino alla camera che abbiamo trovato bellissima, oltre ogni aspettativa, molto grande, pulita, letto comodo, tutta in legno😍 e con una cucina molto funzionale. Fuori dalle camere c'è un area condivisa con poltrone e divani molto apprezzata dove è facile fare nuove amicizie come è successo a noi. Abbiamo fatto l'escursione a cavallo con Angelo anche lui gentilissimo, i cavalli lo amano e seguono ogni suo passo senza quindi lasciare troppa possibilità di sbagliare ai principianti, abbiamo visitato il nuraghe neulé e uno scorcio bellissimo sul cedrino, l' escursione è durata un ora. All'interno del parco è possibile fare dei piccoli percorsi a piedi ben segnalati che partono dalle camere arrivano al cedrino per poi tornare all'agriturismo, in un ora si fa' tranquillamente. Aperitivo al tramonto prima di cena, inutile spiegare che la vista del corrasi che si affaccia sul cedrino rende il tutto magico. La cena è stata praticamente una festa, grandi tavolate riunivano tutti gli ospiti con l'obbiettivo di creare nuovi legami in un ambiente positivo! Le portate più che abbondanti con prodotti della cucina tipica sarda e vino a fiumi. (Finalmente un agriturismo che fa ancora l'agriturismo e non i piattini gourmet cicici) Il giorno dopo abbiamo fatto l'uscita in battello e se prima ero soddisfatto dopo questa gita siamo andati via innamorati di questo posto. Ci ha guidati e intrattenuti Giampiero (su meri) alla scoperta del cedrino e della sua storia, dalla costruzione della diga alle formazioni rocciose che abbracciano il fiume, dalle grotte fino a su gologone. Partiti alle 10 rientrati alle 16 e 30 abbiamo fatto diverse soste tra aperitivo, visita alla chiesa di san Pantaleo, pranzo al fresco della grotta del guano, pausa caffè e un ultima sosta per l'ammazza caffè. Ricapitolando posto bellissimo, personale splendido, cucina top! Complimenti a Giampiero e tutto lo staff per l'amore che mettono in questo lavoro e in questa terra!