Hôtel de Paris

Accolti con la magnifica frase : “..no no no!!..io parlo solo o francese o inglese..”, dalla receptionist che ha capito subito la nostra provenienza italiana, ci snocciola informazioni in un inglese/francese alla velocità della luce ! E io penso ..: “meno male che non lavora con i turisti stranieri, sennò avrebbe dovuto cercare un dialogo cortese e piacevole con loro..” ..Ah già : è UN ALBERGO !!!!! PER TURISTI STRANIERIIIIII !!!! E non è implicito che tutti i visitatori siano laureati in lingue straniere per potersi godere delle ferie all’estero !!!! Si presuppone che chi accoglie, abbia voglia non solo di accogliere, ma anche di andare incontro a chi parla la lingua straniera in maniera scolastica, perché magari nella vita fa altro dall’ imparare lingue straniere tutto il giorno!!! Comunque, seppur in maniera pessima, riusciamo a pagare 9€ a testa per la colazione, perché per chiedere i soldi italiani invece, il mio inglese andava benissimo…riusciamo a salire in camera. Ci accoglie uno sgradevolissimo odore di pittura misto a muffa. Due letti alla francese matrimoniali e un lettino singolo, spazio vitale minimo per 5 persone. Un bagno di circa 2 mt quadrati: senza bidet ovviamente, senza finestra ne aspiratore. 4 prese di corrente, di cui una sola vicino ai letti, una scrivania, nessun frigo bar e nessun armadio. Solo un appendi giacca con ripiano all’entrata. Vista su un cortiletto interno in completo abbandono e disfacimento, nessuna aria condizionata. Se fosse l’ultimo albergo sul pianeta, dormirei per terra.