Hotel San Miguel En El Rompido

Sono arrivato con l'e-mail di conferma dopo aver prenotato tramite il loro sito web e ho ricevuto solo urla e maleducazione dalla receptionist che non ha nemmeno provato ad aiutarmi. Che non era nel suo sistema e che me ne sono andato in pessime condizioni. Mi ha rovinato la vacanza a causa del suo errore.

Dopo aver cercato su Google, siamo arrivati ​​e con sarcasmo e un po' di scherno la signora alla reception, per dirla in modo educato, ha detto ad alcuni clienti che se volevano una piscina dovevano andare al parco acquatico a due chilometri di distanza, perché anche se c'erano foto su internet, significava che qualcuno le aveva caricate... Stanza teorica con vista sulla “foresta” che si è rivelata essere il retro di quella che si potrebbe supporre essere la casa della guardia, piena di galli che non hanno smesso di urlare dalle 18:00, quando abbiamo aperto la porta. Vista di un cortile sul retro con una piscina per bambini, detriti di plastica, un'auto abbandonata da una barca e, tra 4 pini, un mare in vista, un mare di plastica proveniente dalle serre circostanti. Quando abbiamo aperto la stanza siamo rimasti completamente delusi, minuscola come se fosse la casa nella foresta degli ebanisti di Biancaneve, con un odore abominevole e indescrivibile che ci ha fatto restare fuori per circa 5 minuti con la porta e la finestra aperte. Meglio non commentare il bagno, un odore che dopo due ore con la finestra aperta non eravamo ancora riusciti a eliminare. Non sono mai stato in vita mia in un “hotel” con queste caratteristiche. Un copriletto floreale che faceva paura toglierlo, abbinato alle tende che faceva paura scostare per aprire la finestra... e per rendere il tutto ancora più sorprendente, una volta tolto il copriletto, delle lenzuola che non erano né gialle né grigie, ovviamente fatte di un materiale che non possiamo descrivere ma che conteneva poco cotone nelle sue fibre e con un odore a metà tra il stantio e il tabacco che non si potrebbe immaginare possa avere un locale aperto al pubblico. Naturalmente non lo ripeteremo, né lo consiglieremo a nessuno, ci sentiamo presi in giro, ingannati e presumo che chiunque passi di qui avrà la stessa impressione. Una vera barzelletta. Ti abbandono e continuo a cercare di cancellare dalla mia mente il chicchirichì dei galli che scorrazzano a pochi metri dalla finestra. Buona estate!