Il nostro soggiorno all'Hotel La Bocchetta è stato un vero e proprio incubo, e questo spazio è insufficiente per descrivere tutte le delusioni che abbiamo incontrato. Siamo stati accolti con freddezza e per avere le minime informazioni (orario colazione e spa) abbiamo dovuto richiederle noi. La stanza, se così si può chiamare, era un covo di desolazione: buia, sporca e fatiscente. Il letto sembrava più una cuccia per animali che un luogo per riposare, incastonato tra due muri senza poggiatesta e con lenzuola stracciate. L'odore di muffa e polvere permeava l'aria, mentre l'arredamento logoro e superfluo rendeva impossibile anche solo aprire una valigia senza rischiare di urtare qualcosa. Ma non è tutto: la tanto pubblicizzata spa si è rivelata una delusione totale. L'accesso alla piscina era a pagamento, e l'acqua gelida era solo il primo dei nostri problemi. Il cosiddetto "pediluvio con sali" era una vaschetta di plastica che ti posizionavano ai piedi facendoti sedere in un antibagno degli uomini. E per qualsiasi altra cosa, bisognava sborsare ulteriori soldi. Al tutto bisogna poi aggiungere che persino riposare è impossibile in questo hotel dato che l'insonorizzazione della camera era tale da farci sentire come se fossimo stati nel mezzo di un'autostrada non permettendoci di dormire oltre le 6 e 30 del mattino (anche grazie alle tendine insufficienti a coprire la luce). Dulcis in fundo la nostra colazione (anche questa deludente e non all'altezza di un hotel 4 stelle superior) è stata allietata dal discorso del titolare e di alcuni ospiti che sostenevano che i giovani non hanno voglia di fare, di lavorare, mentre noi ascoltavamo consapevoli di aver appena buttato più di 200 euro del nostro lavoro per vivere un'esperienza terribile nella sua struttura. In breve, questo "hotel" è una trappola, che promette stelle ma offre solo stenti e abbiamo preferito abbandonarlo dopo una sola notte nonostante la seconda notte fosse stata già pagata. Evitatelo come la peste, a meno che non siate in cerca di una vacanza da incubo.