andreeaworld
24 febbraio 2025
Era tanto tempo che volevamo venire su quest’isola, estasiati dai racconti, dalle foto e dalle fantasie che ci attraversavano, e devo dire che peró solo l’esperienza concreta ci ha consentito di poter vivere certe sensazioni ed emozioni. Si tratta di un luogo davvero magico, lontano da tutto e tutti, dove è finalmente la natura a prevalere e a darti il suo caloroso e primordiale benvenuto, con le sue mille e bellissime sfumature. Già il viaggio per giungerci ha del fiabesco. Pensate di atterrare in un enorme metropoli africana, quale è Mombasa, lasciarsela subito alle spalle e dirigersi verso Sud in cerca di tranquillità. Superate le caotiche strade di Ukunda e Diani Beach, si devia in una lunga strada sterrata al cui culmine vi è un cancello che segna l’accesso al punto estremo della penisola da cui si raggiunge Chale. Con la bassa marea si viaggia verso l’isola con il trattore, quando invece l’acqua sale, via a bordo di una bella barchetta. Una volta messo piede su quell’isoletta, e trovatosi di fronte alla bellissima spiaggia di un talco accecante, lambita dalle acque cristalline, che contrastano con i colori delle rocce e dei coralli che emergono quando il livello del mare scende, beh verrebbe davvero voglia di non andarsene più. Ogni angolo di questo paradiso ci ricorda che non siamo soli, di vita ce n’è, ed anche tanta: dalle piccole scimmiette colobus che vagano in giro per il resort, e si abbeverano beatamente dalla piscina, quasi come fosse una sorgente tropicale, ai numerosissimi uccellini che con il loro cinguettio riescono a cullare e a rasserenare anche le parti più segrete del nostro animo, riconnettendoci al qui ed ora, fino alle bellissime murene che sbucano da sotto le rocce coralline in cerca di cibo, o alle splendide stelle marine che colorano l’acqua con il loro colore rosso vivo. La qualità del servizio, del cibo e del comfort, i cieli stellati, la luna che si specchia nell’ alta marea della sera rendono davvero questo luogo molto vicino a quello che per me dovrebbe essere il Paradiso. Complimenti ad Andrea e a tutti i ragazzi sorridenti che con il loro garbo e la loro gentilezza riescono a cooperare per rendere questo luogo ancor più unico al mondo!