Utente ospite
29 giugno 2024
Difficile capitare per caso a Benevello, sperduta località delle Langhe. Ma chi conosce Villa d'Amelia impara la strada rapidamente. Perché questo relais offre la possibilità di trascorrere qualche giornata in assoluta tranquillità, godendo di una piscina esterna riscaldata, di una spa non grnade ma molto confortevole e di un ristorante gradevole. La nostra camera (219) era al primo piano, raggiungibile con ascensore; spaziosa, con una bella vista, associata a un bagno altrettano arioso (solo la doccia risultava un po' piccola). Belli gli spazi comuni, comodo il parcheggio (solo in parte coperto da una tettoia), efficiente il personale del ricevimento (un po' meno quello del servizio bar, fatta eccezione per una signora di origine straniera). Abbiamo provato anche il ristorante, che propone una cucina tradizionale piemontese, curata e piacevole: tra i piatti assaggiati, il vitello tonnato, la tartare, i tajerin al ragù, gli agnolotti dal plin, la selezione di formaggi. Spesa, per una cena completa, intorno ai 50-60 euro, vino escluso. Se, insomma, amate le Langhe, non fatevi sfuggire questo indirizzo a poca distanza da Alba.