Apartamentos Paraíso del Sol

Abbiamo soggiornato in questa struttura a Giugno 2024 (prenotata dall'agenzia di viaggio) per 5 notti. Appartamento per 3 persone (un letto in salotto e due singoli in una stanza) + cucina ben attrezzata di tutto, bagno e spazio fuori lato piscina con tavolini e sdraio. Stile un po' datato, ma accettabile, struttura ben pulita (anche se le pulizie degli appartamenti vengono effettuati ogni 2 giorni) infatti, il secondo giorno abbiamo chiesto alla reception un tappeto da doccia nuovo, e una scopa per dare una spazzata. Il phon per capelli si prende alla reception pagando 10€ + 10€ di cauzione. Reception aperta H24 (di notte c'è anche la guardia) tutti gentili, sorridenti e disponibili a soddisfare ogni richiesta o dare informazioni (capiscono un po' l'italiano), offrono molti servizi e convenzioni per le escursioni o per il nolo auto (45€ assicurazione completa per 1 giorno). Colazione a buffet sia salato che dolce (ogni mattina c'era qualcosa di nuovo) da assaggiare, fanno anche la cena a buffet a pagamento (10,50€ bevande escluse), ogni sera dalle 19 alle 21, c'è un po' di tutto.C'è anche 2 piscine una con acqua alta e l'altra con acqua bassa per bambini con intorno lettini e ombrelloni, molto pulita e piacevole ler un tuffo. Wifi gratuito che funziona abbastanza bene in tutta la struttura. Ottimo prezzo e posizione: a due passi dal lungo mare, dal supermercato e 5 Min a piedi dalla stazione dei bus.

Siamo stati qui dal 20 al 27 Luglio. Siamo arrivati e avevo prenotato per una stanza Superior al primo piano (visto il noto problema delle cucarachas delle FOGNE a Tenerife sud, almeno per limitare i rischi). Premessa importantissima, NESSUNA stanza ha condizionatore, né zanzariere (utili perche la notte la strada è piena di cucarachas) Fase 1, lo sconforto: Siamo arrivati e la stanza non era pulitissima, per terra c’erano capelli e mucchietti di polvere, ma niente di preoccupante. Ci siamo accorti che la porta finestra del balcone non si chiudeva e visto che gli altri balconi sono praticamente comunicanti, avevamo paura che entrasse qualcuno mentre eravamo fuori. Abbiamo avvisato la reception che prontamente ci ha mandato un tecnico che non è riuscito a risolvere il problema e quindi ci hanno cambiato stanza, da qui inizia L’INCUBO. Fase 2, L’INCUBO SI AVVERA: Ci hanno prontamente cambiato stanza dandoci la STANZA 28 (segnatevelo ed evitatela come la peste) che si trova al piano terra, dicendoci che era l’appartamento del capo che in quel momento non c’era (già puzzava di bugia), la stanza era più grande, aveva due condizionatori (ma non utilizzabili perche senza telecomando). La stanza era SPORCA LERCIA, i pavimenti avevano per terra una quantità spaventosa di capelli, insetti morti, polvere e un fazzoletto usato sotto il letto (dall’aspetto non credo proprio che fosse stato utilizzato per soffiarsi il naso, capitemi). In più c’era una stanza con una porta chiusa a chiave, ma da fuori si vedeva che aveva una finestra aperta h24 dalla quale poteva entrare qualsiasi cosa. Sono andato in reception per chiedere una pulizia quantomeno dei pavimenti vista l’assenza di scope e quant’altro, mi hanno detto che non c’era problema. Quando siamo tornati il loro concetto di pulizia consisteva nel cambio di asciugamani e basta. Ci siamo fatti gli affari nostri per evitare di risultare rompiscatole. Giorno successivo, una cucaracha ci aspettava nell’ingresso, l’abbiamo uccisa con il dtt (comprato da noi) e basta. Giorno successivo, abbiamo trovato due o tre piccole cucarachas, le uccidiamo e andiamo a chiedere in reception una pulizia della stanza con annessa rimozione delle altre eventuali , abbiamo anche chiesto se avessero riparato la porta finestra del vecchio appartamento per tornarci, ma ci hanno risposto che stavano ancora lavorando (dopo 3 giorni). Abbiamo trovato sul tavolo uno spray specifico (per carità, graditissimo) e altri asciugamani, quindi la terza tranche di asciugamani inutile. Fase 4, EL PARAISO DE LAS CUCARACHAS: rientriamo una sera (per le 23) e troviamo la seguente situazione: -una cucaracha sotto il lavandino -due nella doccia -una nel salone E dulcis in fundo, UNA SULLO ZAINO CHE STAVA PROVANDO AD ENTRARE NELLO STESSO ZAINO. Erano entrate sicuramente dalla stanza chiusa a chiave con la finestra aperta e dalla fognatura del bagno (schifo tremendo anche perche portano più malattie di un ratto della peste) Esauriti dalla situazi