Utente ospite
31 gennaio 2023
L'albergo si trova in una zona molto trafficata e non ha uno spazio dove parcheggiare l'auto per scaricare e caricare i bagagli. Bisogna fermarsi a proprio rischio di tamponamento, multa e insulti. La stanza per fortuna dava sull'interno (vista su scala antiincendio e tuie morte in vaso) e quindi era silenziosa. Però era minuscola e zeppa di due poltroncine e un tavolino. Questi erano gli unici luoghi dove mettere le valigie, visto che l'armadio ne poteva contenere una insieme a qualche indumento e noi, per un viaggio di tre settimane, che prevedeva una breve sosta ad Aquisgrana, di valigie ne avevamo quattro. Il frigo era spento per motivi ecologici, diceva il cartellino che si trovava al suo interno, e nessuna richiesta avrebbe potuto farlo riaccendere. Se volevate acqua fresca potevate andare a piano terra e prelevarla a pagamento da un distributore, ma solo dalle 7 alle 24. Il bagno era grande, ma, in tanto vuoto, la doccia era aperta e i ganci per gli asciugamani erano posti in modo da essere facili bersagli del getto d' acqua. La stanza era pulita, ma questo è meno del minimo.